La Costiera Amalfitana rappresenta lo splendido paesaggio situato a sud della affascinante Napoli, in provincia di Salerno. A corredo di ciò, le isole di Capri, Ischia e Procida sono state attrazioni per milioni di visitatori provenienti non solo dall’Italia.
Le città che animano le coste della Campania sono immerse nelle montagne, sono incontaminate e mantengono un fascino sempre verde che attrae gruppi di turisti. Il nostro consiglio è di evitare la stagione estiva, quando i visitatori arrivano in gran numero: potrai godere di deliziose passeggiate tra paesaggi, arte e buona cucina.
Quando andare, quindi, sulla Costiera Amalfitana?
Molti hotel, ristoranti e attrazioni sono chiusi da novembre a Pasqua. In estate, le strette strade costiere sono intasate e le temperature altissime. La primavera e l’autunno rappresentano le due stagioni migliori per soggiornare in questi luoghi.
La primavera per i suoi campi in fiore luminosi e l’autunno per i mari caldi e i generosi prodotti stagionali tra cui funghi, tartufi neri e castagne.
La Costiera Amalfitana si visita in 5 giorni durante i quali potrai scoprire i punti salienti della regione.
Fare un’escursione in Costiera Amalfitana è uno dei modi migliori per ottenere paesaggi, cultura e cibo meravigliosi in un’unica soluzione. Esistono solo poche località al mondo che offrono questo trio di esperienza – ancor meno in Italia.
Fare escursioni e trekking in Costiera Amalfitana è diverso da qualsiasi tipo di attività che tu abbia mai provato prima. Alcune parti dei sentieri sono rocciose e ripide, mentre altre sono piacevoli sentieri per passeggiate. Indipendentemente dal percorso che scegli di percorrere, vivrai panorami mozzafiato, aria fresca e storia.
La parte migliore delle escursioni in Costiera Amalfitana è che non ti trovi in una posizione molto remota. Probabilmente puoi rimanere nelle città vicine o visitare più città durante il tuo viaggio.
Il primo punto di interesse storico che puoi intercettare nel tuo cammino è la Torre delle Ziro, situata tra Pontone e Atrani. Questo percorso prosegue lungo le antiche mura del Ducato di Amalfi fino alla Torre che fu costruita prima del XVI secolo.
La costruzione veniva utilizzata per osservare l’avvicinarsi delle navi pirata. Ha un passato interessante: ad un certo punto la duchessa di Amalfi, dopo essere stata accusata di una relazione, è stata rinchiusa nella torre con i suoi figli e assassinata. La gente del posto crede che la torre sia infestata.
Un altro percorso da vivere è il Vallone delle Ferriere che inizia da Pontone e si conclude ad Amalfi. Questo sentiero è perfetto per gli amanti delle piante e delle foreste.
I punti salienti di questo percorso sono gli acquedotti storici, il fogliame antico (le felci risalgono all’era glaciale) e le fonderie medievali. Ci sono alcune deviazioni che puoi fare che ti porteranno a cascate e giardini.
Il Sentiero degli Dei è situato tra Agerola e Positano. Questo sentiero relativamente pianeggiante vanta una vista sull’isola di Capri e su diverse città locali. Il sentiero in sé è facile da percorrere, ma ti consigliamo di evitarlo nel tardo pomeriggio. La maggior parte del percorso, infatti, affaccia sulla costa che ha pochissima ombra. Nei mesi estivi diventa insostenibile! Tuttavia, è un eccellente itinerario da percorrere in primavera o in autunno, perché le temperature sono più basse ma i panorami mozzafiato rimangono gli stessi.
Infine, se stai cercando viste eccezionali, il sentiero del Monte Tre Calli è la soluzione ideale. Questo itinerario è più duro da intraprendere in quanto ti porta fino alla cima dell’omonimo monte che si trova a 1000 metri su livello del mare. Lo sforzo viene ripagato perché dalla sua cima puoi vedere il Vesuvio, Sorrento e Amalfi.
Durante l’escursione in questo trekking assicurati che le tue bottiglie d’acqua siano piene. Se hai portato snack o cibi energetici, non lasciare i loro involucri durante il percorso!