da Bomerano (Agerola) a Nocelle (Positano)
Durante: 5,3 km
Tempo di percorrenza: 6h 30′
Percorso – Passeggiata abbastanza lunga con scarso dislivello. Nessuna difficoltà particolare.
Avvicinamento – Partenza da Bomerano, frazione di Agerola. Raggiungibile dal bivio della SS Costiera Amalfitana nei pressi di Amalfi o da Castellammare.
Logistica – La soluzione più conveniente è il percorso di ritorno che ripercorre quello di andata con la parziale variante indicata nel testo. In alternativa autobus da Monte Pertuso a Positano, da Positano ad Amalfi e da Amalfi a Bomerano.
Punti di ristoro – Bar e ristoranti a Bomerano. Una trattoria a Nocelle.
Souvenir e acquisti – A Bomerano prodotti caseari e salumi della valle di Agerola.
Il più noto fra tutti i sentieri della Costiera Amalfitana è certamente il “Sentiero degli Dei”, citato in ogni guida e suggerito da ogni giornale che si occupa di turismo. Indimenticabili i panorami che offre. Il Sentiero degli Dei è uno solo: alcune indicazioni che parlano di “superiore” e “inferiore” confondono con l’Alta Via dei Lattari o con semplici varianti.
Percorrerlo, andata e ritorno, richiede circa sei ore, ripagate da un’immersione nella macchia mediterranea e dalla vista di panorami stupendi ad ogni passo. Si parte dalla piazzetta di Bomerano dove alcuni cartelli (guardando la chiesa, a sinistra)segnano l’inizio in via Pennino. La stradina si trasforma presto in un sentiero che scende verso il fondovalle. Dopo esser passati sotto il ponte di una strada, si procede fino al termine dei gradoni dove si prende la deviazione che sale sulla destra e porta ad una strada, da percorrere verso sinistra. Dopo mezzo chilometro circa inizia una mulattiera che oltrepassa antichi ricoveri per pastori (subito in basso a sinistra) e i ruderi di una casa arditamente costruita su una torre di roccia (poco più avanti a sinistra). Attraverso terrazzamenti e lungo ripidi declivi, in meno di un’ora si raggiunge il crocevia di Colle La Serra.
Qui si procede verso destra, in lieve salita, lungo un percorso sovrastante il sentiero alternativo, da seguire nel tratto del ritorno. L’orientamento da qui in poi è facile: le marcature rosse del CAl guidano per le successive due ore fino alla località di Nocelle. Alla fine del sentiero, superata una scalinata in discesa, c’è il conforto di una fontanella in una grotta con Madonnina. Per l’escursionista affamato poco più avanti c’è una trattoria.
Sulla via del ritorno si può diversificare il percorso prendendo una variante che passa al di sotto di una parete rocciosa a strapiombo, facilmente riconoscibile. Il bivio non è molto evidente ma ci si può orientare tenendo presente che bisogna mantenersi sulla destra quando si esce dalla vegetazione più fitta. La parete rocciosa dista non più di due – trecento me-tri. Si aggira la parete, si supera un’antica casa abbandonata e si continua fino ad una gradinata che sale sulla sinistra. Proseguendo diritto, in meno di un’ora si arriverebbe a Praiano (come per la passeggiata precedente). Per tornare a Bomerano si sale la scala, e al suo termine Si volta a sinistra, per poi girare a destra al bivio già percorso all’andata.