La costiera sorrentina presenta un paesaggio unico al mondo attraverso cui si alternano basse e alte colline, profonde vallate e maestose montagne. Tra le bellezze della natura, sorge l’intervento dell’uomo con alberi di arance e limoni, oliveti e vigneti. Questi sono gli incantevoli giardini che in primavera emanano un profumo di fiori d’arancio.
La regione intorno a Sorrento ha una rete di sentieri antichi che originariamente venivano attraversati in groppa agli asini e che servivano per collegare i numerosi villaggi della penisola.
La maggior parte dei sentieri è intatta in quanto poco usati e sono in genere larghi circa 3-4 metri di pietra molto ben progettati.
Ci sono percorsi adatti a tutte le età e abilità. L’unico fattore che distingue davvero tra i sentieri è la ripidezza delle colline lungo il percorso.
La rete di sentieri si estende lungo la penisola da Sorrento fino a Positano, Amalfi e oltre. L’area all’estremità occidentale della penisola intorno a Sorrento è l’ultima. I sentieri più a est attorno a Positano e Amalfi sono molto più impegnativi.
Nella zona di Sorrento il massimo che si può scalare è di circa 500 m. La maggior parte dei visitatori farà una delle passeggiate facili o prenderà uno degli autobus locali di Sorrento per Sant’Agata, la principale città al centro della penisola.
Un altro luogo di interesse paesaggistico da visitare è Punta Campanella, dove il Golfo di Sorrento converge con la Costiera Amalfitana. Da qui si può quasi toccare Capri.
Attraverso il sentiero è possibile vedere sia il Golfo di Sorrento che le città della Costiera Amalfitana di Praiano e Positano. Inizia da Piazza di Termini, un quartiere di Massa Lubrense, in alto sulle colline sopra Sorrento. Questo percorso è ben mantenuto e non particolarmente difficile da percorrere.
Il viaggio di andata e ritorno per Punta Campanella dura circa due ore ed è relativamente poco trafficato durante i mesi autunnali. Il faro, situato sulla punta della penisola, offre uno dei panorami più belli della zona.
La Baia di Ieranto forma un gigantesco ferro di cavallo tra Punta Campanella e Punta Penna: è riconosciuta come una delle migliori località balneari della penisola Sorrentina. Per arrivarci ci sono due alternative: prendere una barca o camminare dal villaggio di Nerano, la ripida discesa che fa parte di una lunga camminata di 6,5 km dalla vicina Termini.
Questo percorso tortuoso è solo uno dei 20 (per un totale di 110 km) che coprono l’area che collega piccoli borghi sorrentini e si snoda attorno all’ampia costa. Le distanze vanno dai duri trekking di tutto il giorno come l’Alta Via dei Monti Lattari a 14,1 km dalle colline delle Fontanelle vicino a Positano fino a Punta Campanella, alle passeggiate più brevi adatte a tutta la famiglia.